Numero di farfalle liberate*
Fiori selvatici impollinati*
BUTTERFLY BLOOM
Un'oasi per le farfalle
Benvenuto nella area "pollice verde" di Smart Bugs! 🌱🌸
Se sei qui è perché hai iniziato l'esperienza con uno dei nostri Kit e ora ti stai adoperando per creare la tua piccola oasi per ospitare ed attirare le farfalle ed altri impollinatori selvatici. Ci teniamo a dirti che siamo orgogliosi di quanto stai facendo e ti ringraziamo dell'aiuto che ci stai dando: creare nuovi habitat per ospitare questi meravigliosi insetti ed altri impollinatori è un'azione fondamentale che contribuisce alla difesa della biodiversità dei nostri territori.
In ogni bustina, realizzata usando materiali biodegradabili senza l'utilizzo di sostanze nocive per l'ambiente, troverai un mix di semi di piante selvatiche autoctone che, una volta fiorite, trasformeranno terrazzi e giardini in oasi per attirare e ospitare farfalle. Questa attività ha un risvolto estremamente importante dal momento che le popolazioni delle farfalle sono in calo del 40% a livello europeo a causa della degradazione dei loro habitat. Creare quindi nuovi punti verdi è una semplice azione che può mitigare questo problema. Anche il contributo più piccolo può fare la differenza, soprattutto nelle città dove gli spazi verdi scarseggiano.
Molte specie di farfalle, diversamente dalle api (che impollinano le piante al massimo nel raggio di 3 km dal loro alveare), sono insetti migratori o ad alto potenziale dispersivo che coprendo distanze maggiori, impollinano piante anche molto lontane tra di loro favorendo così la biodiversità.
All’interno della bustina troverai principalmente semi di Anthemis arvensis L., Centaurea cyanus L., Papaver rhoeas L. ma sono presenti anche semi di Achillea millefolium L., Campanula trachelium L., Centaurea jacea L., Centaurium erythraea Rafn, Galium verum L., Hypericum perforatum L., Leucanthemum vulgare Lam., Linaria vulgaris Mill., Silene flos-cuculi (L.) Clairv., Silene latifolia Poir.
Ora che sai quanto è importante ciò che stai per fare...
...prendi la bustina ed iniziamo! 🌱🌸
Per accompagnarti passo dopo passo nella semina e per consigliarti alcune buone pratiche abbiamo preparato un video tutorial che mostra come qui in Smart Bugs stiamo realizzando la nostra Oasi per le Farfalle.
Dopo qualche giorno abbiamo notato che qui in Smart Bugs ci sono molte lumache e chiocciole, animali che potrebbero andare ad alimentarsi e mangiarci i germogli. Per questo abbiamo deciso di coprire la cassetta con una rete di protezione in modo da impedire l'ingresso a questi animali. La rete è la stessa usata per setacciare e l'abbiamo bloccata con dello spago, ecco il risultato:
Questa è la situazione dopo 5 giorni dalla semina, ecco i primi germogli 🌱
Questi sono i nostri germogli dopo 23 giorni dalla semina 😍
Le nostre piantine crescono e stanno bene, ecco qui sotto la situazione a 34 giorni dalla semina 🌱
Abbiamo notato che con il passare del tempo stanno nascendo piantine di specie diverse. Questo perché le diverse specie di semi hanno diverse tempistiche di germoglio e di crescita.
L'acqua va data una volta ogni 1/2 giorni in modo abbondante (la mattina o la seta); per la quantità potete regolarvi in base all'umidità del terreno.
Quando le piante raggiungono il livello della rete è arrivato il momento di rimuovere la protezione, ciò permetterà loro di crescere senza ostacoli.
A 60 giorni dalla semina le prime specie hanno cominciato a fiorire e gli impollinatori ad arrivare 🦋 Ecco una farfalla Macaone sulla nostra Oasi 🌸🌼
Abbiamo notato che sulle piante sono comparsi gli afidi (dei piccoli parassiti) che vedete indicati nella foto qui sotto. Per combatterli abbiamo rilasciato nell'oasi delle Coccinelle che, essendo delle divoratrici di afidi, ridurranno la presenza di questo insetto infestante.
Se state riscontrando lo stesso problema a questo link potete trovare le coccinelle.
Con la fioritura e la disponibilità del nettare vengono a trovarci quotidianamente nuovi impollinatori... che dire, non è solo un'Oasi per le farfalle 😍
Rispetto alla posizione originale, dove l'Oasi era esposta al sole per gran parte della giornata, dopo circa 100 giorni (nel nostro caso ad agosto) l'abbiamo spostata in un punto più riparato. Così facendo le piante sono meno esposte e di conseguenza il loro fabbisogno d'acqua è diminuito. Adesso basta dare da bere una volta ogni 2/3 giorni circa. La nuova posizione dell'Oasi è vicino ad una siepe.
Con il passare del tempo vedrete che nuove specie di fiori popoleranno la vostra Oasi, vi consigliamo quindi di tenerla monitorata, sarà anche un'ottima occasione per ammirare gli insetti che la utilizzeranno come ristoro 🦋🐞🐝
PS: siamo curiosi di vedere la tua Oasi, mandaci le foto delle tue piante nelle varie fasi via mail, ecco l'indirizzo: comunicazione.smartbugs@gmail.com 😉